Il Collettivo Drude inaugura il primo ciclo di proiezioni del cineforum 'Diversità e Devianza' presentando il tema 'DONNE E FABBRICA'.
L'intento è quello di stimolare una riflessione di genere sulla condizione di precarietà permanente che investe le classi più deboli, partendo dall'analisi cinematografica di lungometraggi che vedono come protagoniste donne che hanno lottato contro lo sfruttamento e per la difesa dei propri diritti sindacali.
Lo sviluppo di una manodopera femminile in Italia nei primi anni '40 che millantava di slegare le donne dalle responsabilità di cura familiare e domestica ha veramente portato ad una forma di emancipazione sul piano del welfare?
La ristrutturazione del processo di accumulazione profittuale a scapito del movimento operaio e la diffusione del modello Pomigliano d'Arco, Mirafiori e Faenza all'intero paese, sta riproponendo una divisione tra i generi e le etnie che porterà ad una nuova-vecchia forma di autoritarismo?
LE PROIEZIONI AVRANNO LUOGO TUTTI I MARTEDI' DALLE ORE 21,30 PRESSO L'AULA ESTERNA 3/4 DEL COLLEGIO TRIDENTE.
PROGRAMMA:
14 febbraio : WE WANT SEX --> rimandato a data da destinarsi causa neve
(Nigel Cole, Gran Bretagna, 2010, 113')
21 febbraio: BORDERTOWN
(Gregory Nava, USA/Gran Bretagna, 2007, 115')
28 febbraio: BREAD AND ROSES
(Ken Loach, Gran Bretagna, 2000, 112')
6 marzo: IN QUESTO MONDO LIBERO
(Ken Loach, Gran Bretagna/Italia/Germania/Spagna, 2007, 96')
A seguire: riflessioni sull'8 marzo (videoproiezioni e dibattito)
13 marzo: LOUISE-MICHEL
(Benoit Delépine, Francia, 2008, 96')
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